Sito Visitato 493790 volte Pagina Visitata 324 volte Sei in : Etantonio/IT/Universita/5anno/MonitoraggioSatellitare2/     

Applicazioni del telerilevamento

1) Scopi del telerilevamento :

Consente di inventariare in maniera sistematica il territorio al fine di conseguire i seguenti scopi :

a)      gestione risorse naturali

b)      protezione ambiente

c)      monitoraggio espansione urbana

d)      valutazione delle proprietà a scopi fiscali

e)      pianificazione dei trasporti

f)        ingressi ai GIS

 

2) Classificazione del territorio :

Il territorio viene classificato in base alla copertura (…determinazione dei materiali che ricoprono una determinata zona) ed all´uso (…attività umana svolta su di una data superficie).

 

3) Monitoraggio della transizione rurale/urbano :

Ha lo scopo di verificare che il passaggio da rurale ad urbano non interessi aree protette. Vengono utilizzate le tecniche Change-Detection e Density-Slicing pertanto due immagini della stessa zona rilevate in tempi diversi vengono sottratte e poi si associano a intervalli di DN dei colori che evidenzino i cambiamenti.

 

4) Classificazione della vegetazione :

La classificazione della vegetazione è particolarmente importante al fine di realizzare delle stime dei raccolti e per controllare ad esempio delle norme che vincolano le tipologie di produzione in determinate zone, visto che la vegetazione ha una particolare firma spettrale sia nel visibile che nell´infrarosso, vengono utilizzate prevalentemente queste bande con lo scopo di realizzare delle Ratio-Images da cui ricavare degli indici di vegetazione.

 

5) Indici di vegetazione :

Si hanno i seguenti indici di vegetazione :

a) Ratio vegetation index                                            

b) Difference vegetation index                         

c) Normalized Difference Vegetation Index                 

d) Infrared Percent Vegetation Index                          

 

6) Costruzione mappe NDVI bisettimanali :

a)      si considerano le sole immagini prive di copertura nuvolosa

b)      si effettuano le correzioni atmosferiche, radiometriche e geometriche

c)      si calcola l´NDVI di ogni pixel

d)      tra le immagine considerate per ogni pixel si sceglie il valore massimo di NDVI da esso assunto


 

7) Struttura microscopica di una foglia sana :

Si ha un´epidermide ed al suo interno due strati di mesofilla, quello più esterno assorbe il rosso ed il blu e li utilizza per la sintesi clorofilliana mentre riflette sia il verde . Lo strato più interno di mesofilla invece è spugnoso ed in una foglia malata collassa, ne deriva che i raggi IR da esso riflessi subiscono una variazione della risposta nel caso di una foglia malata molto prima di quanto questo non sia evidente dal colore.

 

8) Classificazione delle specie agricole :

Si utilizza sia l´ultravioletto che il visibile ma anche le tecniche multitemporali ed i radar consentono di distinguere le diverse specie agricole.

 

9) LAI :

Si tratta del numero di strati di foglie aventi la forma della chioma della albero che si possono riempire immaginando di staccare tutte le foglie dalla albero.

 

10) MARS :

È un progetto europeo volto a verificare il rispetto delle norme comunitarie che vincolano i paesi a produrre soltanto determinate quantità di ogni specie col fine di ottimizzare il mercato e la produzione. Vengono utilizzati i satelliti Spot e Landsat.

 

11) Telerilevamento delle foreste :

È molto importante in quanto dalle foreste si ottengono molti prodotti utili all´uomo inoltre le foreste sono importanti ai fini della effetto serra in quanto assorbono CO2 per la fotosintesi e emettono O2.

 

12) Stima del volume ligneo :

un tempo veniva fatto semplicemente calcolando la altezza ed il diametro della albero, adesso si basa sul ricavare la radianza che è associata ad uno dei parametri arborei e mediante delle tavole si può poi risalire al volume ligneo.

 

13) Scopi del telerilevamento degli oceani :

Gli oceani sono molto importanti in quanto oltre a ricoprire gran parte del pianeta anche essi come le foreste assorbono CO2 ed emettono O2 , inoltre sono ad essi dovuti scambi di energia molto elevati in grado di influenzare anche il tempo.

 

14) Mappe SST :

Sono mappe che descrivono la temperatura superficiale del mare, si ricavano naturalmente nell´ultravioletto termico e sono importanti al fine di determinare le correnti che in sostanza è acqua calda che si sposta verso zone dove la acqua è fredda, è il tipico caso delle correnti che si spostano dai tropici verso i poli.

 

15) Topografia marina :

Anche la topografia marina è in grado di determinare le correnti in quanto esse movendosi possono creare un dislivello rispetto al geoide anche di 1 metro e pertanto indicano lo spostamento di masse d´acqua.

 

16) “El Nino” :

È un fenomeno che è stato rilevato per mezzo del monitoraggio satellitare tramite il Topex/Poseidon , è dovuto ad uno spostamento di acqua calda dal sudamerica verso la Nuova Zelanda, circa ogni 7 anni il fenomeno si inverte dando luogo a forti squilibri naturali.