Etantonio Varie
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T O P I C      R E V I E W
Legolas81 Posted - 04/30/2007 : 21:18:50
La nostra cara giustizia, quale immagine potremmo scegliere per rappresentarla? Una prostituta ubriaca che si concede al primo "buon partito"?
No, forse sarebbe meglio un vecchio e morente ASINO stracarico delle immoralità che i suoi padroni lo hanno costretto ad accollarsi! No, cosi' non rispetteremmo le stupide formalità alle quali il nostro "BEL PAESE" è tanto legato: forse saremmo tutti piu' contenti se l'icona deputata a raffigurare la NOSTRA giustizia fosse Némesis, autorevole ed imparziale, che dall'alto del suo trono e della sua magneficenza giudica sapientemente. Vogliamo attaccarci ad una irraggiungibile utopia? Comunque la si voglia intendere, da noi, la giustizia resta la peggiore delle puttane, sporca, lurida, ebbra della indifferenza e del buonismo di una intera società.

13   L A T E S T      R E P L I E S    (Newest First)
Legolas81 Posted - 05/09/2007 : 19:59:39
Vogliamo parlare del lauto stipendio e dei vantaggi che hanno i nostri bravi politici?
Bhe su...
Legolas81 Posted - 05/09/2007 : 19:55:52
Ciao Rossella e grazie per la tua opinione. Ti rispondo citandoti l'opposto: ieri è stata diffusa la notizia di quella povera ragazza che è stata violentata ed accoltellata. QUanto spazio è stato dedicato dai giornali a questo caso? Se fossero stati extracomunitari i violentatori non credi che i giornalisti avrebbero trattato in modo molto piu' insistente questo avvenimento? E' il caso opposto a quello di Cogne in termini di "pubblicità". Ormai si diffonde quello che la gente vorrebbe fosse reso noto.QUasi che un giornalista debba, prima di iscriversi all'ordine, sostenere un esame di MARKETING DELL'INFORMAZIONE. Un altro caso? Vedi la gogna mediatica alla quale è stato sottoposto l'UMBERTO I qui da noi. Come mai quando le cose capitano negli altri ospedali non vengono trattate nello stesso modo?
Concordo con te nel pensare che quello di cui parliamo sia solo un riflesso della realtà in cui viviamo.
rossella Posted - 05/09/2007 : 08:55:09
Io credo che la tua non sia assolutamente un'opinione sconsiderata, anzi, però c'è da dire che questa dei magistrati non è altro che solo una delle cose che in Italia non funzionano.

Non so esattamente il perchè, ma credo che dietro ci sia un meccanismo diabolico gestito da chissà quali potenze, (parlo di politici o persone importanti che ora non appaiono più publicamente, ma dietro continuano a farsi valere. Purtroppo in Italia per queste persone ci sono troppi interessi che valgono più di qualsiasi altra cosa per loro, e quindi capita quello capita come ad esempio a Perugia.
Ora voglio farvi una domanda: il caso Franzoni è chiuso oramai ed è durato veramente tanti anni, ma è durato a tutti tanti anni, perchè era cosa pubblica, ma è l'unico cao in italia così? non credo... e perchè questo è stato così pibblicizzato? forse perchè la franzoni è cugina della moglie di Prodi? e perchè ora è uscito fuori il giro dell'asilo qui di del paesello di Roma a sostituzione di questo di Cogne e ad esempio non è uscito fuori quello dell'asilo della provincia di non mi ricordo cmq in Campania? Perchè? sono sconvolgenti tutti e due, ma perchè si parla solo di questo? Vedi questo è per dire che c'è anche il giornalismo che non va, anche loro sono vincolati nel dire le cose, e trasmettono solo quello che gli è stato detto di trasmettere. Trasmettono le notizie...."Gruppo di ragazzi lanciano i sassi da un cavalcavia, ancora non sono stati fermati" e così per una settimana in tv dove giri e giri trovi questa notizia, i ragazzi seduti a pranzo ascoltano e un bel giorno non sapendo come divertisri prendono l'esempio di questi primi, e così si ritrovano a tirare sassi contro pulman treni e quant'altro, ma è mai possibile? Perchè nn danno la notizia del reato una volta che hanno trovato anche i colpevoli, così i ragazzi ci pensano tre volte prima di divertrsi in questo modo. Figio uccide i genitori, moglie uccide il marito, marito uccide moglie e figli, ma insomma! E' certo, tanto è la società, lo fanno tutti uno più uno meno, tanto me ne andrò in carcere e basta.tutto non va in italia.
Scusate mi sono sfogata un po

Forse mi sbaglierò, ma questo è il mio punto di vista
Legolas81 Posted - 05/08/2007 : 22:57:22
Capite ora tutto lo sconcerto che volevo manifestare nelle mie precedenti considerazioni? Pensate sia esagerato?
Ciao anche a Gia...
Legolas81 Posted - 05/08/2007 : 22:55:03
ciao Antonio, ti rispondo citandoti una notizia fresca fresca:

PERUGIA - Due magistrati - uno in servizio presso la Cassazione, l'altro al Consiglio di Stato - sono stati arrestati questa sera, su ordine del gip di Perugia, insieme a due costruttori del capoluogo umbro. A carico dei quattro verrebbero ipotizzati i reati di associazione per delinquere e corruzione in atti giudiziari.
fonte: Repubblica.it, URL: http://www.repubblica.it/2007/05/sezioni/cronaca/perugia-arresti/perugia-arresti/perugia-arresti.html

Questo giusto pe vole' esse ottimisti!
etantonio Posted - 05/07/2007 : 19:01:40
L'ho poi vista la trasmissione di Report,
ha chiarito un pò di cose o almeno che la giustizia è un gran casino,
me sò sorbito pure il giudice francese che diceva che va tutto bene, "En France" , ma in sostanza la situazione è catastrofica con tendenza al peggioramento.

Interessante poi anche il riporto alla trasmissione della prossima settimana di Report, si riaggancia al discorso sulla vendita di Telecom ed in particolare sulla svendita delle tlc italiane, si parla della cessione di Wind, sembra che non sia stato un affare e che le cose naturalmente non vadano bene.

Gia Posted - 05/04/2007 : 12:40:26
Non credo che esista un'istituzione specifica; tatnto più che molte di quelle istituzioni che dovrebbero mantenere l'ordine e/o la moralità risultano in molti casi corrotte. Esse sono infatti formate da uomini, e come tali influenzabili dai modelli sociali in auge.
Credo piuttosto che la forza che porta al cambiamento nasca dalla consapivolezza. Poi, ci sono cose che difficilmente possono cambiare.
Per quanto riguarda il discorso sulla giustizia, vorrei segnalare la puntata di "Report" che andà in onda domenica 6 maggio 2007 alle ore 21.30 su rai 2.
Legolas81 Posted - 05/02/2007 : 14:49:16
Ciao GIA, ti ringrazio per aver espresso un tuo parere in merito al discorso che ho fatto in precedenza. Credo che il Rambo del quale su parli sia solo presente nella vanità e nella superbia degli stolti, questo lo dimostra il fatto per cui in molti casi qui da noi "TUTTI SANNO FARE TUTTO ma alla fine, di quelli, nessuno riesce a realizzare un ca..o" (perdona il mio linguaggio "scurrile" ma mi serve per enfatizzare il mio pensiero, altrimenti imprigionato a dover rimanere piatto e segregato in uno scritto).
Circa la necessità di combattere per far valere i propri diritti sono perfettamente in accordo con te, caratterialmente sono portato a farlo in ogni ciscostanza ma mi chiedo: Chi non avesse la forza per farlo a quale istituzione potrebbe rivolgersi?
Gia Posted - 05/02/2007 : 13:22:18
Ho letto con interesse quanto prosaicamente riportato. In effetti quella sollevata da Legolas è una questione che mi tormenta ormai da tempo. Ciò che vediamo in effetti è una giustizia lenta che riesce a veder solo li dove "la fanno guardare". Inoltre manca l'educazione e un po' di umiltà nella gente. Ma che dire; oramai il modello standard è quello dell'uomo "che non deve chiedere mai"... il Rambo di tutte le situazioni, sicuro di se anche quando ha torto marcio. L'altro (qualcuno una volta lo chiamava "il prossimo") diviene in tal modo un oggetto inanimato senza nessun valore. Purtroppo le istituzioni -nessuna esclusa- non aiutano, anche perché anche al loro interno si vanno a diffondere questi modelli.
A questo punto dico che si hanno due scelte (in realtà soltanto una ;) ) : O ci sia adatta, o si combatte!
Legolas81 Posted - 04/30/2007 : 22:41:01
BHe' si, in effetti il tuo punto di vista è condivisibile ma ricordiamoci che per espiare (moralmente) una pena occorre tempo, serve il ravvedimento che si raggiunge solo prendendo coscienza di cio' che realmente si è commesso. Il fatto è, come hai giustamente detto tu, che alcune persone tornano a delinquere proprio perche' gli viene offerta una seconda possibilità per farlo (la cronaca è piena di questi esempi). Sincermente penso che la nostra società oggi sia terribilmente degenerata e non voglio fare del qualunquismo. La giustizia purtroppo è solo il riflesso di tutto il resto, di come siamo considerati dal resto d'europa: pronti a chinarci di fronte alla prima potenza di turno.
Immagina una ragazza che subisca una violenza sessuale, penso sia un dolore lacerante, immagina un bambino su cui vengano commessi abusi, credi
che il ravvedimento in quei casi sia una cosa possibile? Uno che stupra, che uccide deve scontare la propria pena, deve essere certo di venire punito. Purtroppo il male esiste, non possiamo negarlo, ma se le nostre contraddizioni arrivano a privarci anche della possibilità di vivere sicuri...
Da qui potremmo aprire tanti discorsi paralleli ma... sarebbe tedioso continuare.
etantonio Posted - 04/30/2007 : 22:10:56
Probabilmente hai ragione,
anche se se fossi nel padre della ragazza non mi sentirei risarcito dal fatto che l'assassina fa 5, 10 o 15 anni, vedo la pena come una prevenzione affinche il crimine non si ripeta, non diventi la normalità.

Per come la vedo chi uccide in realtà il conto più grande lo paga con la propria coscienza, con la propria tranquillità, ma magari anche in questo caso si può fare abitudine a tutto e non provare più rimorsi.

Bella sarebbe una pena in grado di rieducare effettivamente, ma ovviamente rieducare a cosa quando la vita di ogni giorno ci presenta esempi di persone vincenti ma non in regola.

Curiosi gli USA dove inventano pene rieducative come quella alla Campbel e poi però fanno uso intensivo della pena di morte.
Legolas81 Posted - 04/30/2007 : 21:42:02
Ciao Antonio, la mia è una considerazione del tutto generale, il fatto che un processo da noi duri anni, il fatto che non esista certezza di pena, il fatto che solo chi è debole debba pagare i propri errori ed in piu' quelli degli altri... continuo? Abbiamo TRE gradi di giudizio!!! Scommettiamo su quanto daranno all'assassina di quella povera ragazza uccisa in metro pochi giorni fa? (io dico al massimo 5 anni che diverranno 2 o 3 per buona condotta). Oppure a quel ragazzo che ha travolto 4 persone perche' ubriaco ed alla guida? Tanto non era premeditato l'omicidio! Pure se hanno ammazzato mica lo avevano organizzato prima!!!

Omicidio preterintenzionale (oltre le intenzioni)
«Chiunque, con atti diretti a commettere uno dei delitti preveduti dagli articolo 581 e 582, cagiona la morte di un uomo, è punito con la reclusione da dieci a diciotto anni». Se processati con il rito abbreviato avranno diritto ad uno sconto di pena di un terzo!
etantonio Posted - 04/30/2007 : 21:22:57
Legolas, quale particolare ingiustizia te fa rode ??

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